, Che hai sognato stanotte?

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DeChirico
view post Posted on 14/1/2011, 18:48




AH AH AH!!! :ride: Bowser...troppo forte!!

 
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Naruto_Uzumaki !
view post Posted on 6/9/2011, 18:59




Elvirino, ma i tuoi sogni, che fine hanno fatto ?? Erano uno spasso stare a sentirli XD !!!
 
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Elvirino
view post Posted on 3/10/2011, 13:20




Che fine hanno fatto?
Purtroppo ultimamente ne faccio pochi o mi ricordo poco...
Anche a me mi mancano e scriverli...

Edit:
Data astrale: "Circa una settimana e mezzo fa..."

Era da un po che non facevo un sogno notturno, infatti l'ultimo risale a gennaio, se non erro.
In questo sogno è tornato uno dei personaggi che ogni tanto sogno: Batman.
Ma blando alle cianche, c'è un sogno da raccontare.

A Gotamcity una misteriosa azienda criminale sta facendo esperimenti sui viaggi spazio-temporali riuscendosi, continuando a modificare la storia e il presente a poco a poco.
*Tututtutututu. Batman! - Parte musichetta*
Ormai è notte fonda ed è arrivato il per Batman di entrare in azione e sgominare la misteriosa organizzazione.
Quindi il nostro eroe entra nel passaggio segreto dietro al pendolo per entrare nella Bat-caverna. Bat-caverna? Direi più Bat-ripostiglio.
Sì ripostiglio. Tipo piccolo locale per metterci le scope, la grandezza è proprio quella.
C'erano al suo interno solo un piccolo computer elementare, ma proprio base base che fare poco o nulla e ti dice al massimo Sì-No sullo schermo e un cannone per spararsi all'esterno della città ed entrare in azione, stile cannone dei Clown ma tutto nero con un pulsante per azionarlo.
(Ebbè, ci sono stati dei cambiamenti a causa dell'azienda malvagia)

Cambio di schena.

Batman e un tizio di metallo di nome Cronos (che significa tempo) versione 86 A.C., che indossa un elmetto alato e una toga tipo quelle dei romani, viaggiano in una dimensione esterna fuori dal continuum spazio-temporale del universo alla velocità della luce grazie ai poteri di quest'ultimo.

[Velocità della luce? Ormai è superata... Perché non andare alla velocità dei neutrini?]

I due sbattono malamente su un piano di questa stana dimensione fuori da tutto e di tutte le normali regole della fisica, davanti a una scalinata subendo un pò di danni e cominciano a salire.

Ai fianchi di questa scalinata c'è di tutto e di più di diverse epoche. Auto epoca, vari dinosauri T-Rex super-intelligenti con tanto di cilindro e molocolo (vi ricordo la storia è stata un pò modificata dall'organizzazione), la torre del Big Bang e altre varie cose.

In cima a la scalinata c'è una poltrona da re, con seduto Joker che indossa la corona della regina d'Inghilterra e un mantello reale.

Il cattivo si avvicina a Batman dando l'intenzione di volerlo eliminare (e poteva anche riuscirci visto che i due erano molto deboli a causa dell'impatto) ma invece dice che non sa come si è finito e propone il suo aiuto per sgominare l'azienda modifica storia.

[Insomma, la solita storia dell'equilibrio Bene-Male in cui per una volta il cattivo di turno aiuta l'eroe per mantenerlo o per interessi personali, immagino l'avrete sentita un migliaio di volte...]

Purtroppo non so come continua, visto che mi son svegliato, ma passiamo a un altro sogno che ho fatto.

Data astrale: "Due giorni prima della non so più che edizione del Grande Idiota..."

Ci risiamo, siamo ormai in quel periodo... Con grande gioia del sottoscritto (Sì, come no... Ovviamente son ironico!) è tornato il programma più inutile della storia fatto apposta per gente non si fà i fatti suoi, il Grande Fratello. Perché racconto di ciò in questa prefazione?

Bé, questo sogno parla proprio del GF.

Ormai manca poco per la nuova edizione e quasi tutto e ormai pronto. Sono che i produttori si son dimenticati un piccolo particolare...

Piccolo? Insomma, si son dimenticati la cosa più importante... I concorrenti! Infatti parte subito la caccia all'ultimo minuto dei partecipanti.

Uno dei produttori mi chiede se voglio partecipare e io accetto. Preparo la valigia e mi prendo una penna e un blocco per appunti.

Il motivo della mia partecipazione? Dimostrare ai italiani che gli inquilini della casa non sono per niente isolati come si crede e hanno contatti dall'esterno, annotandomi se hanno telefoni o cose simili e sp... No, non va bene questa parola, è una parolaccia. Però e la parola che rende meglio l'idea... Allora dicevo... e sp*****are il programma quando uscirò.
:muaha: Muahahahaha!!!

Entro nella casa e già noto che una concorrente si è portata il telefonino da casa. Inoltre trovo un televisore che trasmette dei canali.

Stavo per annotarlo, ma poi mi son distratto perché facevano il mio anime preferito, School Rumble, dimenticandomi per un attimo la mia missione.

E così si conclude anche questo sogno.

Per stavolta è tutto! Alla prossima. <(-^.^<)
Elviro


Edited by Elvirino - 2/11/2011, 11:46
 
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Naruto_Uzumaki !
view post Posted on 13/4/2012, 17:06




:xd: :xd: ! Assurdi come sempre vedo, è sempre un piacere leggerli !! Anche io sogno talvolta combattimenti, cartoni e quant'altro, ma i tuoi sembrano proprio dei Film :clap: !!
 
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Elvirino
view post Posted on 23/4/2012, 14:28




Assurdi, mai una parola è mai stata più azzeccata!
Vorrei precisare che i neutrini non son più veloci della luce, visto che ora si sa che c'era stato un errore al Cern. (E al tempo in cui l'ho scritto non si sapeva..)
Eccone altri:

Data astrale: "Il giorno in cui si teneva una corsa ciclistica a cui io non ho partecipato"

Caro Diario, il motivo per cui ho intitolato così la data astrale del sogno di ieri è perché... Lo capirai dopo che ti racconterò il sogno seguente.
Quindi procediamo con ordine (cronologico).

Non c'è molto da dire, in questo sogno era domenica (giorno effettivo nella realtà), ero davanti alla porta, mia sorella usciva per i fatti suoi (anche se non è successo) e mio nonno usciva a farsi una camminata con la bomboletta dell'ossigeno accompagnato e sorvegliato da mio padre.
Magari fosse vero... Purtroppo mio nonno non esce più da settimane a causa della malattia che ha... :sob: Chissà quando succederà...

Data astrale: "... poi una notte d'aprile mi svegliai, i movimenti sul letto, i miei occhi non si chiudevano, chissà dov'era il sonno mio e quel bambino che era seduto sulla panchina..."

Ok, il fatto che ho preso una canzone e l'ho modificata è un buon segno (o forse no) che alla mia testa qualche rotellina si è rimessa a girare, visto che le mie vecchie date astrali erano tutte tranne che date...
Comunque... Caro Diario, come anticipato prima, in questo sogno centrano le gare ciclistiche... Forse il fatto di aver saputo che se ne teneva una da queste parti ha contagiato la testa mentre dormivo.
E per giunta, questo sogno elviriano è puramente atipico, cioè succede una cosa veramente strana...
Ma partiamo con ordine... Anzi, prima una altra cosa... Prevedo che questo racconto sarà pienissimo di note....
Bene, ora si che posso raccontare.

Questo comincia con una nottate movimentata in cui faccio fatica ad addormentarmi e un risveglio brusco e repentino.

Nota (1): Cosa? Ho appena scritto solo una riga e già appare una nota? Ebbene sì!
Oltre il fatto che è il tipico dormire nel sogno, stamattina effettivamente ho fatto fatica a chiudere occhio.

Rapido risveglio tutto di cosa perché mi son svegliato con ritardo, colazione, vestiario, preparazione di zaino (in cui ho messo anche qualche vestito), tutto di fretta.
Risultato: esco da Arlecchino. Ossia metà in pigiama, se non di più se non addirittura tolti del tutto e vestiti messi alla casaccio, ma proprio casaccio casaccio..
Infatti non saprei definire come ero conciato, ma ero vestito proprio male. Magari con qualcosa fuori posto, tipo al posto della giacca dei pantaloni...
Di sicuro avevo una manica della maglia non messa.
Comunque così conciato, in un modo o nel altro, riesco ad arrivare ad arrivare in tempo, spaccando il secondo, ossia al limite, a scuola.
E alcuni compagni (nel sogno, presi un pò là e un pò qua, in tempi diversi) mi dicono come caspita mi son vestito
Il professore arriva con qualche minuto (un paio) in ritardo e comincia la lezione. Dopo alcune spiegazioni, ci ricorda che oggi si terrà la grande gara ciclistica e le lezioni a seguire della giornata sono sospese per il grande evento. Tutti i presenti in aula lo sapevano, tranne io che istantaneamente penso "Cosa? Se lo sapevo rimanevo tranquillamente a casa..." (visto che sicuramente arriverò tra gli...)
Ossia una specie di grande Tour de France tra varie scuole che passa per diversi paesi (4,5 o 6). (Per rendere meglio l'idea, Tour de ... Se sapete come si dice scuola in francese, perché io a scriverla correttamente non ci riuscirò mai)

Mini-Nota (2): Perché sono sempre l'ultimo a sapere le cose?

A lezione finita, qualcuno mi chiede a che posto sono arrivato l'anno scorso e io rispondo che sono arrivato dopo di una persona presente in aula (ossia tra gli ultimi)

Nota (3): In bicicletta, ci so andare. E fin qui, tutto va bene, a parte che sinceramente nella realtà il fatto che non ci salgo sopra da tanto tempo...
Ma il vero problema è che prima o poi le forze mancano. Tanto per fare un esempio nella vita reale...
Alle medie siamo andati da G. a T. in bici (la strada da S. è quasi completamente dritta) in gita a T. per fare attività sportive.
All'andata pedalavo tranquillamente con qualche piccola accelerata a razzo (sopratutto nei tratti di discesa), ma poi nei ultimi chilometri... Pedalavo a fatica, a tal punto che gli altri erano lontanissimi...

Per fortuna, prima della gara c'era tempo e avevo messo nello zaino dei vestiti e qualche maglietta (forse normalmente avevo ginnastica come lezione) per poi cambiarmi con più calma a scuola. Per i corridoi, o meglio per le scale incontro D. seguita (come era normale a quei tempi, ora chi lo sa...) a ruota dalle sue due amiche. Rapido saluto e vado in una stanza a al piano di sopra a cambiarmi. Mi tolgo il pantalone del pigiama (ma perché? forse era il più adatto per una gara ciclistica...) e mi metto un paio di pantaloncini lunghi, una maglia a maniche lunghe e poi ancor sopra una maglietta a maniche corte.

Nota (4): No, non era la cannotta col numero. Ora, il tempo meteorologico nel sogno e come quello che ultimamente c'è...
Ossia, sì in primavera, ma nuvoloso, con vento e freddo. Quindi questa non è una pazzia ma una cosa ben voluta da sottoscritto.

Esco, scendo le scale in direzione di D., M. e L., le devo e a circa alla metà dei scalini torno indietro risalendo le scale all'indietro, senza neanche cadere.
Nota (5): Vabbè che alle elementari a volte mi mettevo a camminare come i gamberi... Ma non ho mai provato a fare una cosa del genere...Penso che cadì di sicuro.

Tornò indietro, chiudo la porta da cui ero uscito a cambiarmi e riscendo le scale. E finalmente si avviciniamo al gran finale...
"Come mai cammini nei corridoi da solo?" Mi chiese D.

Nota (6): Forever alone? No! Dai... È tutte le medie che nelle pause cammino da solo nei corridoi stando tra le mie (A quei tempi non m'importava di nessuno tranne me e la mia famiglia ma poi in quarta...), con tra la gente che mi saluta, compresa tu che a differenza dei altri mi facevi anche qualche domanda... E mi fai una domanda del genere?

"Perché con chi dovrei camminare?"
Risposi di botto, visto che era una cosa assolutamente quotidiana. Ossia un dato di fatto.
"Con la tua ragazza!" Esclamo D.
"Ma io non ho la ragazza." Risposi una naturalezza.
"Ahi.. ahi.. ahi... Male male male." Disse scuotendo la testa e facendo spallucce seguito dalle pacche sulla testa delle altre due.
E io risposi subito:
"Sai... Una volta c'era una che mi piaceva... Ma è finita male... Ricordi?"

Nota (7, e anche l'ultima): Cosa, cosa, cosa, cosa, cosa, cosa, che cosa? (agitando le braccia)
Ok, mi son calmato un attimino... Cosa? Cos'è questa storia?
Di solito nei sogni quando lei mi fa certe domande tipo "Ti ricordi di me?" a quelle molto più pungenti tipo: "Allora...Com'è essere lasciati da una ragazza?" da cui rispondo facendo il pignolo dicendo che tecnicamente non sono mai stato una ragazza, mostrando di solito imbarazzo per la cosa (per via dei fatti accaduti) o la tentazione di andar via dietro l'angolo fischiettano mentre in questo sono tutto tranquillo, rispondo comportandomi naturalmente e faccio addirittura scacco matto? (in senso metaforico) Insomma, come per rendere pan per focaccia.
Come per sottintendere: "Tiè, beccati questa!" Qui c'è qualcosa che non va...
Cioè, non è mai successa una cosa del genere nei sogni in cui compare! Per questo la definisco una cosa veramente "atipica".

E qui il sogno termina. Nel senso che mi son risvegliato e non sapremo mai come finiva...
"Oggi piove" ho pensato tra me e me appena sveglio... Ed effettivamente stamattina ha piovuto...
L'ho zittita di colpo con quella frase? L'ho punzecchiata rispondendo in quel modo? Sarei arrivato effettivamente ultimo alla corsa ciclistica?
Queste e altre domande attendono risposta, ma chi le sa...


Spero di non averti annoiato con questo lungo racconto e mi son divulgato di cose varie, Caro Diario.
Alla prossima. Il che potrebbe essere anche presto, visto l'andamento a ripresa...
Elvirino
 
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c_ronaldo975
view post Posted on 1/5/2012, 17:20




Mi sto appassionando anche io ai tuoi sogni,Elvirino!!
 
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Elvirino
view post Posted on 29/5/2012, 18:02




Data astrale:"Cosa sognerai? Elviro non lo sai, però presto lo scoprirai E poi tu lo scriverai..."

Ok, lo ammetto! Non sapevo cosa metterci come data astrale che non fosse triste e malinconico con riferimento a due brutte notizie, quindi ho preso la prima sigla che mi e venuta in mente e ho cambiato alcune parole. Cosa che facevo anche fin da piccolo con varie sigle che sentivo alla Tv.

Caro Diario, a conti fatti, anche nel sogno di stamattina compare una mia solita vecchia conoscenza...
Quale? A conti fatti l'ultimo in cui compare l'altra è dal gennaio 2011, quindi per esclusione...
Cosa? Mi stai chiedendo chi è? Oh, fly... Cosa? Sei solo un pezzo di carta e non hai un neurone? Guarda, lasciamo stare....

Allora, come ogni tipico sogno elviriano anche questo è ambientato in una scuola.
Più esattamente, questo riguarda uno scambio extra-scolastico. Insomma, per farla breve, uno di quelle situazioni in cui uno studente di un altra scuola, di solito di un'altra nazione o regione, anche se in questo sogno non è il caso, viene a partecipare alle lezioni per alcuni giorni.
in questo caso, il ragazzo in questione sono io. ma questo non è il tutto! Guarda caso sono finito nella classe di D., che nella realtà come ben saprete non la vedo da secoli e alcune voci di corridoi dicano che abbia cambiato il colore ai capelli ma che nei miei sogni compare sempre col colore dei capelli di allora...

Ma detto questo, riprendiamo il racconto del sogno...
Via a tante lezioni di diverso genere, finché non mi viene da starnutire...
Onestamente i miei starnuti sono facilissimi da riconoscere, anche da lontano.
Uno dei alluni in classe afferma che di solito sono multipli (invece nel sogno ne ho fatto solo uno)
In effetti qualcuno gli aveva definiti come "I numeri di Fibonacci", ossia la serie dei numeri dei conigli, alias 1,1,2,3,5,8,13, eccetera eccetera...

Comunque, D. intervenne, dicendo: "Ma no, di solito i starnuti di Elvis sono così: E.... E..... E..... Ecciù..." (Neanche questo è tanto falso...)

In un modo o nel l'altro, le lezioni continuano, a ben pensarci D. non era neanche molto lontana dal posto in cui ero seduto. Se non ricordo male c'era solo una persona di mezzo.
Durante una lezione seguente, mi venne in mente proprio il mio diario dei sogni notturni (sì, proprio questo), con una delle tipiche frasi di chiusura di qualche sogno in cui dicevo che se la rivedevo un giorno, le avrei detto grazie.

Si ok, onestamente, ci sono un paio di occasioni in cui si è comportata male, ma tutto sommato, lei si è sempre comportata bene con me.
Quindi aspetto con calma la fine delle lezione per poterlo finalmente dire poi dopo...

Ma poi mi son svegliato.
E questo è tutto per questa puntata. Alla prossima!
Elvirino
 
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Elvirino
view post Posted on 15/7/2012, 10:12




Data astrale: "Buon compleanno mamma!"

Bene, benvenuti a una nuova puntata sui sogni elviriani nella quale viaggeremo ancora una volta all'interno nella misteriosa e complessa mente umana.
Oggi sono qui con il mio nuovo piccolo assistente Toad giallo, saluta Toad!
*il pupazzetto del funghetto rimane in silenzio*
Ah già... Mi o dimenticato di dirvi che è muto.
(Se vi chiedete perché ho assistenti muti o oggetti inanimati come il diario è perché ho dei grossi limiti di buget.)

Ma blando alle ciance e cominciamo a raccontare.

Per qualche strano motivo (forse perché sono andato nello stabile nella scorsa settimana) sono magicamente tornato ai tempi della SAMT, in cui come compagni avevo gente che conosco presi qua e là da diverse epoche.
La cosa più strana di tutte, che non c'era una persona di quei tempi (Ogni riferimento alla lettera I è puramente casuale...) ma una persona di qualche annetto prima ormai conosciuta a tutti quelli che seguono le mie disavventure oniriche (a parte Toad perché è nuovo), ossia D.
(D. che studia elettronica? non c'è la vedo....)

Inizia un nuovo e lungo anno scolastico, piene di giornate a scuola... (infatti ne passarono due o tre...)
In questo sogno, D. era meno gentile del solito, anche se non era neanche mai stata troppo pesante.
Durante una delle pause lunghe, non sapendo cosa fare, presi un foglio e una matita e cominciai una delle attività più rilassanti al mondo: il disegno.
(Mi viene in mente una giornata delle medie, ma questa è un altra storia...)

Passano i giorni, che faccio alcuni sogni nella notte...
Sî, che c'è Toad? Perché mi interrompi? Guarda che questo è il tipica parte del sogno in cui dormi.
E c'è di più, addirittura sogno nel sogno. Infatti sognai tre volte D. nella stessa nottata.

Nota: D. Tre sogni...Mi fa venire in mente qualcosa...
Ma certo! È un chiaro riferimento ai primi tre sogni che feci molto tempo fà (All'epoca gli chiamai 1°, 2° e 3°) dove cercai una spiegazione logica a quella strana coincidenza ma non ne trovai, prima di capire che ormai avevo preso la mia prima cotta.

Allora... Dicevo che nel sogno avevo avuto la tipica nottata in cui fai più di un sogno.
Il primo non me lo ricordo perché era vago, proprio come il sogno 1°.
Il secondo era incentrato su qualcosa, che purtroppo ora me lo son dimenticato.
Nel terzo invece l'avevo solo vista, proprio il sogno 3° in mi cambio la vita per sempre e in modo irreversibile.

Il giorno dopo, io e alcuni miei fantomatici e improbabili compagni della Samt, tra cui D., eravamo in giro per lo stabile pronti per andare nella direzione successiva. Solo che nessuno sapeva in che aula era.
Quindi mi tolsi lo zaino e andai alla ricerca del diario con all'interno gli orari scolastici.
Conoscendolo non avrà neanche gli orari. Disse D ai presenti con un tono poco piacevole.
Certo che c'è l'ho... Devo solo trovarlo! Risposi.

E poi mi son svegliato veramente.
Vorrei precisare che D., nella realtà che come sapete non la devo da tempo, è sempre stata gentile nei miei confronti, tranne per una piccolissima eccezione.
È anche questa puntata è finita.
Quindi io e il mio assistente Toad vi salutiamo.
Alla prossima puntata!


 
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Naruto_Uzumaki !
view post Posted on 6/8/2012, 15:23




Anche io spesso sogno di rivedere o riavere in Classe i compagni di classe di anni e anni addietro con le sembianze di un tempo, come li ricordo e li "custodisco" nella mente !!
Carini come sempre i tuoi Sogni, saranno anni che li leggo :lol: :xd: !!
 
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Elvirino
view post Posted on 16/8/2012, 09:55




Un anno, sette mesi e cinque giorni...
È sicuramente il periodo più lungo tra due sogni in cui compare la ragazza che ai quei tempi la definivo "dannatissima stramaledetta I." prima che le ho spedito una lettera, da quando ho ricominciato a scrivere i sogni notturni che faccio. (Anche se per scopi diversi...)
Forse ero talmente abituato al fatto che l'ultimo era il primo mese dell'anno scorso, da stupirmi da solo quando mi son svegliato.
Ossia quello in cui anche le persone che non lo sono sembrano angioletti quando dormono e veniva rapita da un cattivone dei videogiochi...
Ma la cosa più strana che non l'ho fatto a inizio luglio quando son andato al C.P.T., ossia lo stabile a forma di "H", per un colloquio, luogo di molti dei avvenimenti passati dove l'ho conosciuta, dove molte cose sembran cambiate, prima tra tutte il retro dove l'erba è decisamente più alta...
No, l'ho fatto tempo dopo, a circa metà agosto... Così, senza nessun motivo...
Forse la mia testolina dormiente voleva ricordarsi il suo compleanno (di cui non le farò gli auguri. Bè, almeno io sono coerente...) che è a fine (ma proprio fine fine) mese?
Naaa..... È sicuramente frutto di avvenimenti puramente casuali. È semplicemente il caso che ha voluto così, che lo facessi oggi.

Bene, dopo questa lunga prefazione che stranamente ho messo prima della "data astrale" direi che è arrivato il momento di cominciare a raccontare...

Data astrale: "Se ho fatto veloce a calcolare la distanza di tempo tra i due e perché me la ricordavo a causa di tutti quei uno."

Bene amico Toad, l'ascoltatore, cominciamo dalla cosa più facile di tutte, il luogo.

L'ho anche citato prima nella prefazione. Ebbene sì! Ci troviamo proprio in uno stabile a forma di "H"! Ossia molto simile al "C.P.T."
Probabilmente mi ritrovavo proprio a quei tempi, visto che mi ricordo che come comparse compaiano alcune sue compagne di classe tipo Di. (Metto anche la seconda per far capire che è un altra e non la solita) che era anche mia compagna di classe delle elementari, la ragazza dai capelli rossi della storia del pacchettino che come al solito non mi viene in mente in suo nome e B.

I famosi avvenimenti di quella litigata tra me e I. sono accaduti ed era passato un da quel dì.

Era un giorno di scuola, e visto che quando son uscito di casa non avevo messo le scarpe, nella macchina di mia sorella mi misi un mio vecchio paio di scarpe che oramai mi stavano piccole. (Non, ero io che guidavo... Era lei che mi portava al C.P.T di mattina, ossia come di consueto ai tempi)
Appena arrivato andai sul solito retro, dove I. era seduta su una panchina, ma io continuai la mia strada con assoluta indifferenza.
Non molto tempo dopo, le scarpe si scucirono sulla punta, ma io continuai sorridere allegramente.
(Forse era questo che voleva farmi imparare il sogno. Sorridere di fronte ai problemi e ai fatti passati...)
Entrai nello stabile e mi misi a guardar di fuori dal vetro. Poco dopo arrivò lei, arrabbiata, che voleva assolutamente dirmi qualcosa, ma io continuai a ignorarla completamente. (Proprio come quella famosa festa...)

Poi presi l'ascensore (che non ho mai preso, nemmeno al giorno in cui son tornato lì), la cosa più strana di tutti in questo sogno...
Infatti il C.P.T ha quattro piani, nel sogno sembrava averne cento.
Appena si aprirono le porte del suddetto, mi trovo davanti a un water del bagno, schiaccio un pulsante e le porte si richiudono, ne schiaccio un altro e finalmente si riapre e trovo l'ascensore consueto.
Seleziono un piano tra i pulsanti e una volta si ferma in mezzo tra due piani, una volta si ferma in una zona gigantesca quando una pista da ballo da discoteca con ammessa palla luminescente con di fianco diversi negozi che in uno stabile normale...

Finalmente arrivo a un piano giusto, passo davanti a un aula con i televisori piuttosto familiari (di quei tempi) e vado via di corsa, perché ora, grazie a quel stupido arnese elettrico mal funzionante (ossia l'ascensore), sono in ritardo...

Poi mi son svegliato e guardando il natel vidi che erano le 6 e qualche cosa...

E con questo è tutto.
Io e Toad vi facciamo i saluti finali. Alla prossima, ciao!
 
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Elvirino
view post Posted on 27/10/2012, 13:12




Data astrale: "Brrrr...."

Brivido, terrore, raccapriccio.
No, non è un nuova disavventura di Cattivik, il nero genio del male perché si fa male.
Sono le sensazioni che provo dopo che mi son svegliato, a causa del sogno che ho fatto.
Infatti sto tremando come una foglia.

Cosa Toad? Perché sono così impaurito?
Per essere pignoli più che altro è ribrezzo.
Comunque, sinceramente non è uno di quei sogni in cui ci sono zombi, alieni, creature spaventose e affini.
Direi che è più un sogno di quelli che urli perché c'è la mamma che guida la macchina e tu sei il passeggero.
(Nota: mia madre ha la patente, o meglio l'aveva, visto che è scaduta e ha paura di guidare Come ha fatto a prenderla è ancora un mistero...)
Ecco, direi che è uno di questo tipo, ma procediamo con calma...

Ormai, tutte le persone che mi conoscono almeno un pò, sanno ho avuto due cotte...
La prima si chiama D. , la seconda I. che era mia amica ma alla fine ci ho litigato (giustamente direi).
Se avete capito il mio stato di ribrezzo avrete sicuramente capito che parlo della seconda, che recentemente sembra essere tornata nei sogni tra le più gettonate dopo un anno e passa... Quella che definivo "Dannatissima Stramaledetta" prima della lettera...
Fin qui, niente di nuovo.

Ah, se vi chiedete se provo brivido, terrore e raccapriccio perché ho sognato lei, la risposta è no. È il sogno in se che mi fa provare queste emozioni.
Quella fase in mi arrabbiavo ogni volta che la sognavo ormai l'ho largamente passata...
Ma adesso basta blaterare, che mi sembra di parlato anche tanto.

Luogo: Italy, su una terrazza di un edificio non meglio precisato.
Ma che ci sta a fare I. in Italia?
Comunque, su questa terrazza c'eravamo io e lei, che stranamente non fa altro che farmi i occhi dolci e usare parole dolci, gentili e carine.
Ma il sottoscritto non la sta minimamente ad ascoltare e la ignora completamente, facendosi di gran lunga i fatti suoi, finché...

"Sai Elvis, sono incinta!" Disse lei.
"Congratulazioni! E chi è il padre?" Chiesi di botto. Mi sembrava una domanda tranquilla e naturale da fare.
"Sei tu!"

argz
La mia reazione!


Cosa? Cosa cosa? Prima di tutto per aver un figlio bisogna... Vabbè non sto qui a raccontarvi come funziona....
Poi, il resto non me lo ricordo. Mi son svegliato poco dopo.

Non so voi ma la cosa mi turba e mi fa provare orrore allo stesso momento.
Per carità, non intendo per il fatto di diventare padre.
Anzi, è uno (se non l'unico, per il momento...) dei miei sogni nel cassetto sposarmi con la mia anima gemella che mi ama semplicemente per come sono e farmi una famiglia (non molto numerosa) tutta mia.

La cosa in questo sogno che mi venire brivido, terrore, raccapriccio e averlo con ... Brrr... Non oso neanche pensarci.
Per oggi è tutto, alla prossima!

*stringendo il cuscino*
D... D... Dove sei? Almeno tu nei sogni mi fai solo domande imbarazzanti.
Almeno tu eri sempre gentile, anche se me l'avevi detto esattamente tre mesi dopo...
Perché non sogno il primo amore invece di sognare queste cose raccapriccianti? Brrr...
Elvis
 
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Elvirino
view post Posted on 15/1/2013, 12:42




Data astrale: "15 giorni dopo il nuovo anno"

Bene, rieccoci di nuovo qua assieme al mio assistente Toadetto che è muto.

Ultimamente ti scrivo di rado, anche perchè le uniche cose che mi ricordo nei ultimi e che sogno spesso di guidare la macchina, poi c'è la solita curva stranamente ricoperta di una lastra di ghiaccio spessa vicino a una grande parete rocciosa, cerco di rallentare pigiando il freno, perdo il controllo girando con la macchina e poi SBAM! Contro la roccia....

Poi in un altro mi ricordo che c'era D, ma non mi ricordo altro, quindi passiamo a quello di oggi.

Guardo la Tv (ovviamente accesa) e si sente una sigla che conosco molto bene, infatti mi metto anch'io a cantarla.

# In un mondo di mistero e magia
una strega e un valoroso guerriero
partiranno per un viaggio infinito e poi
riusciranno a scoprire i segreti che ha

Questo è Guru Guru, il magico mondo
guru guru magico e tondo
guru guru entra in un mondo
che con tanta fantasia saprà coinvolgere anche te, dai gioca

Guru guru fai un cerchio tondo
guru guru intorno al mondo
guru guru è un girotondo
e se balli attorno al cerchio la magia poi riuscirà

Ma l'ami...#


C'era anche il fiorellino rosa svolazzante che girava su se stesso.

Ecco, da qui in poi c'era un pezzo che non avevo mai sentito (Che infatti non c'è neanche nella canzone vera.)

A tal punto che avevo ipotizzato (nel sogno) che era la versione completa...

# Ma l'amicizia è tutto lo sai,
e le avventure non mancano mai
ma i punteggi sono importanti sai,
per conquistare tutto quello che al mondo vorrai e allora dai

Scopri Guru guru è il magico mondo
guru guru magico e tondo
guru guru entra in un mondo
che con tanta fantasia potrà giocare assieme a te, per fare

Guru guru ci vuole un secondo
guru guru fai un cerchio tondo
guru guru è un girotondo
e se lanci un incantesimo vedrai che la magia poi riuscirà!
Meke meke! #


E per oggi è tutto! Alla prossima!
Elviro


Edit: 21/172013
Data astrale: "Se fossimo dentro un loop temporale la data astrale sarebbe sempre quella..."

Non è la prima volta che sogno qualcosa basato sul tempo.
Lo sappiamo che scorre in avanti in maniera inesorabile...
Ma cosa succede se potessimo tornare indietro? (Tranquilli, niente effetto farfalla...)
Chiunque qualche volta avrebbe voluto tornare indietro per evitare un errore o fare meglio in una prova.
Ma cosa succede se ci risvegliamo sempre allo stesso giorno per qualche strana anomalia spazio-temporale che non possiamo controllare?

Ecco il sogno di oggi parla solo di questo.

Mattina. Giorno: fantomatica partenza per una gita verso la Spagna.
(Alle medie non sono mandato fuori in gita dalla Svizzera)
Risveglio, viaggio verso la stazione in cui intravedo I, parte di camminata coi compagni (e D) in cui mi perdo... Sera
Nuovo giorno... O meglio... Stesso giorno, mattina. Risveglio, stessa faccia, stesso treno,parte di camminata (perchè a furia di ripetere ora so la strada), bus con viaggio lungo, arrivo al hotel, Andare a ninna.
E il giorno seguente che in realtà mi rivotavo al giorno precedente, risveglio in Swizerland (ossia a casa), alzarsi, solito incontro sgradevole, treno, camminata prendendo un percorso a J capovolta perchè fai prima (a furia di ripetere... Ero l'unico a essersi accorto del loop temporale?) ed è la stana migliore in compagnia di D. e delle sue amiche, bus, arrivo e via dicendo...

Insomma, era sempre così. A parte D. , che nelle diverse-stesse giornate in momenti diversi e che si comportava in modo gentile come al solito, che mi diceva più o meno sempre: You must try!

Nel ultimo loop che ho sognato prima di svegliarmi (per davvero) mi disse, con un'aria strana diversa dal solito davanti alla camera del hotel:
I don't know how you feel, but you must try!
(Non so come ti senti, ma devi provare!)

E non chiedetemi a cosa si riferiva, visto che manca il complemento oggetto.
Infatti sia nel sogno che adesso non capisco a cosa si riveriva.
Certo, al massimo possiamo formulare varie teorie (Con I., con lei, con una prova, a un esame, un mestiere, ecc...) ma sta di fatto che non so a cosa si riferiva....

Per oggi è tutto. Bye-bye!
*firmato Elviro*


Edited by Elvirino - 21/1/2013, 09:02
 
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Elvirino
view post Posted on 4/2/2013, 12:08




Data astrale: "il giorno in cui è arrivata la prima pubblicità elettorale del piffero..."

Benvenuti amici, amiche e sopratutto Toadetto a un altro racconto sui sogni elviriani.

Come dovreste ben sapere, poco meno di un mese fa ho sognato una sigla (molto bella, aggiungerei pure) di una ormai vecchia, dimenticata e lollosa serie Tv...

Perché vi dico tutto ciò?
Semplice, nel sogno di oggi mi ricordo che ii una stanza cartoonesca a effetto pastello c'erano un mucchio d'immagini e disegni appesi che raffigurava una dei protagonisti di questa serie: Kokori.

kokori_cerchio
Kokori la strega mentre sta facendo uno dei suoi cerchi magici.



Tutto qui. Non perchè continuo a sognare Guru Guru il girotondo della magia.

Forse perchè ogni tanto mi sto rivedendo la serie pian pianino su internet (A cui ricordo a tutt'ora il strampalato finale) a cui ancora oggi strappare qualche risata e mi piacerebbe fare un riferimento a uno dei suoi personaggi nella mia Nuzlocke?

Qualunque sia la risposta per oggi è tutto. Alla prossima.
Elvirino
 
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777 replies since 15/7/2006, 15:54   7764 views
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