*Shan-in* |
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| CITAZIONE Motocross (spesso abbreviato in MX o MotoX) è un tipo di gare in moto su sterrato, che si tengono in speciali circuiti sterrati chiusi. Probabilmente il motocross deriva dalle gare di "scrambling" inglesi. Il nome "motocross" è una contrazione derivata dalle parole "moto" e "cross country". Gare Una competizione di motocross è generalmente chiamata gara. Una gara consiste generalmente in 2 manche precedute dalle qualifiche. Il motocross si distingue dagli altri sport motoristici poiché ha una partenza "di massa", ovvero tutti i piloti sono allineati dietro i cancelletti di partenza sulla stessa linea.
Le manche hanno generalmente un numero di giri da completare prima della bandiera a scacchi oppure i giri da compiere sono determinati in base al tempo (ad esempio 30 minuti + uno o due giri). I campi da cross sono generalmente abbastanza lunghi (tra i 2 e i 3 km) e incorporano alcune zone naturali e altre, come le whoops, fatte dall'uomo. È anche possibile che una pista da cross sia fatta solo da colline e curve, senza salti. A differenza del motocross, il supercross si pratica in piste interamente artificiali, con la presenza di numerosi salti e whoops e solitamente si tiene nei palazzetti o negli stadi. Oltre al fatto che il motocross si corra all'aperto, la partenza delle gare di cross solitamente conta circa 40 partecipanti, mentre il supercross circa 25.
I gran premi o le gare Pro AMA tendono ad essere lunghe, solitamente 30 minuti più 2 giri. Invece le gare amatoriali possono durare fino a solo 10 minuti (o meno). Quando scade il tempo di gara un direttore di gara segnala con una tabella o con una bandiera che mancano solo 2 (o 1) giri alla fine; al termine della gara il direttore di gara sventola la bandiera a scacchi.
Il motocross è uno degli sport a motore più spettacolare, soprattutto quando i piloti si esibiscono in salti con la moto in aria praticamente orizzontale oppure col posteriore di "traverso" per aria, salvo poi atterrare come se niente fosse, molto spettacolari sono in oltre la fase della partenza e la prima curva.
fonteun nostro grande campione è Antonio Cairoli: CITAZIONE Antonio "Tony" Cairoli (Patti - Messina, 23 settembre 1985) è un pilota italiano di motocross. Alto 166 cm ha un peso forma di 64 kg.
È il nuovo talento del cross mondiale ed attualmente il pilota più forte del circus iridato.
Ha esordito a sette anni nel minicross, di cui ha vinto ripetutamente titoli regionali e, nel 1999, quello seniores. Sale poi tutta la trafila delle categorie: elite, cadetti e Europeo85.
Nel 2001 arriva alla categoria 125, dove vince il titolo regionale e nazionale cadetti. Dal 2003 corre nel Mondiale, esplodendo nel 2004, quando vince una gara (a Loket, in Repubblica Ceca) e arriva 3° in classifica finale.
L'anno successivo (2005) giunge 2° nel campionato italiano 125, ma si laurea campione mondiale nella classe MX2, nonostante l'infortunio patito nel Gran premio d'Olanda sul circuito di Lierop.
Nel 2006 non riesce a ripetere l'impresa a causa di qualche disattenzione e un infortunio al polso patito nell'ultima prova del mondiale 2005 che ha condizionato pesantemente la sua preparazione invernale ma si classifica comunque al secondo posto nel mondiale MX2 dietro al francese Christophe Pourcel. Sempre nel 2006 si laurea Campione Europeo SuperCross e primo assoluto negli Internazionali d'Italia nella classe MX2, nello stesso anno durante il Gran Premio delle Nazioni disputato in Inghilterra con la Maglia Azzurra ottiene una vittoria di manche storica davanti ai più accreditati piloti americani.
Nel 2007, Cairoli, tornato al numero 222 che gli ha portato fortuna in passato domina il mondiale dall'inizio alla fine, conquistando quasi tutte le gare in programma e vincendo il titolo con due gare d'anticipo il 19 agosto. In seguito, la sua scuderia gli chiede di partecipare a una gara del mondiale MX1 per permettere alla yamaha di conquistare il titolo costruttori data l'assenza di Joshua Coppins per infortunio; ottiene così una sorprendente vittoria nel GP del Regno Unito il 26 agosto. Al termine della stagione 2007 è convocato nella nazionale italiana al Motocross Delle Nazioni in terra americana al fianco di Philippaerts, Guarneri e Salvini.
Il suo sogno nel cassetto è gareggiare nel Supercross statunitense, dove ha dichiarato che vorrebbe approdare dopo aver vinto un altro Mondiale. fonte
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