, Anime: Effetti negativi

Death Note

Due dodicenni americani sono stati arrestati in Alabama per aver compilato un quaderno sul quale avevano schedato i nomi di alcuni insegnanti e compagni di scuola ispirandosi - si suppone - alla serie animata di Death Note, dove il protagonista scrive nel suo quaderno mortale i nomi delle persone che intende far morire.

Sembra che il taccuino sia stato ritrovato dal personale scolastico un mercoledì sera. Il Sergente Lanny Handy ha dedotto che i due studenti potessero rappresentare un pericolo, imitando la serie animata in onda sul canale Adult Swim, nonostante abbia ammesso di non aver trovato vere indicazioni sulla reale progettazione di un’aggressione.
I due sono stati sospesi da scuola, in attesa di un’udienza al Tribunale dei Minori. I ragazzi, i loro genitori e i responsabili scolastici, hanno incontrato il sergente e un ufficiale giudiziario minorile per ottenere la libertà condizionale.

Questo non è il primo caso negli Stati Uniti di incidenti scolastici che le autorità hanno direttamente collegato alla serie tratta dal manga ideato da Tsugumi Ohba e disegnato da Takeshi Obata, che ha generato molte proteste anche in Cina.


FONTE:
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Non dovrebbero dare la colpa a quel anime, la colpa è dei genitori che non stati abbastanza attenti. Dovevano sapere cosa guardavano i loro figli in televisione

Edited by Shurah - 8/4/2008, 23:58

E' vero che i genitori dovrebbero stare più attenti a quello che guardano i loro figli però ci sono degli anime che nn dovrebbero essere trasmessi in orari che tutti possono vedere perchè ce ne sono alcuni che nn sono per niente adatti ad un pubblico minorenne!

Chi commette un omicidio o un qualsiasi altro atto criminoso ispirandosi ad un'opera di fantasia sicuramente aveva già delle turbe psicologiche di suo. Una persona mentalmente sana a 12 anni dovrebbe già essere in grado di distinguere tra reale e immaginario, senza contare che come avete già detto voi esiste (anche in America credo), un regolamento che stabilisce le fasce orarie più indicate per i prodotti meno adatti ai più piccoli.

ma scusate, non ho capito una cosa, i ragazzi volevano davvero aggredire le persone sul taccuino?

Non è chiaro, ma anche se si trattasse solo di uno scherzo di cattivo gusto, con i precedenti dell'America (mi riferisco alle varie sparatorie nelle scuole) anche io non l'avrei preso alla leggera.

secondo me l'hanno presa troppo sul serio, vabbè che erano i nomi di quelli che volevano far morire, ma addirittura arrestarli, magari era solo per gioco, e poi erano dodicenni!! cosa potrebbero fare?

In effetti... dai ma che cavolo! Tutti sono capaci di fare un quadernetto e metterci le persone che ti stanno antipatiche sperando che muoiano! Ma poi chi è capace di ucciderli davvero (due 12enni no di sicuro!!!)

quoto...ma questi ragazzini di oggi che hanno in testa? stuprano le coetanee o le loro maestre, rubano, si drogano, uccidono per gioco, picchiano i deboli e i "diversi"... non riesco ad inquadrarli

Maddai, veramente che è tutte ste cose! Li hanno pure sospesi! Ma che cavolo! Manco avessero davvero ucciso qualcuno! Al massimo gli sequestravano il quadernetto! Madò a me sembra una cosa talmente sciocca...

Anche io alle elementari avevo la mia lista nera... ma non ho mai ucciso nessuno, lo giuro! °_°

XD anche io ora ce l'ho come voi di sicuro sapete bene e, certo probabilmente arriverei ad uccidere i membri della lista madato che non voglio andar in carcere mi limito solo a fargli male XD (eccetto i prof! I prof non i tocco minimamente XD)

Naruto

Studente USA arrestato per una citazione da Naruto

Brandon A. Brown, ex studente del Grasso Southeastern Technical High School di Groton, nel Connecticut, pagherà cara la sua voglia di rivalsa nei confronti di compagni e professori.

Il ragazzo, di appena diciotto anni, confondendo realtà e fantasia, ha preparato un video di minacce per i suoi vecchi compagni di classe, un video che inizia con "19 marzo 2008 - La fine è qua", e prosegue con la citazione di una frase minacciosa di Gaara, vero e proprio personaggio simbolo fra gli appassionati di Naruto. Lo sprovveduto, poi, ha pensato di caricarlo sul portale di YouTube affinché tutti lo potessero vedere.

La polizia americana, che purtroppo ha larga esperienza di massacri negli istituti scolastici e tende a non sottovalutare nessuna segnalazione, una volta allertata, ha fin troppo facilmente individuato il video piombando a casa di Brandon, che ha dovuto ammettere le sue responsabilità.

Il ragazzo è stato arrestato, ma il giudice ha deciso, considerando la volontà di collaborazione dell'imputato e la sua ammissione immediata di responsabilità, una cauzione molto bassa: 2.500 dollari.

L'attenzione che la polizia USA ha nei riguardi di simili situazioni è tale che a volte può portare a situazioni incredibili, eppure, d'altra parte, cosa si deve fare in un paese dove tante armi sono lasciate a disposizione praticamente di chiunque?

FONTE: Fumetti di carta

dev'essere questa la citazione incriminata:

Per vivere c'è bisogno di avere una ragione, altrimenti sarebbe come essere morto. Ci ho pensato per parecchio tempo e alla fine sono giunto alla conclusione che io vivo per uccidere tutti eccetto me. Finché su questa terra esisteranno persone da uccidere facendomi provare l'immensa gioia di esistere, io non scomparirò...avanti...fammi sentire vivo!

che malato!!! A diciott'anni a far stè cose
soprattutto perchè è stato talmente furbo da mettere il video su You Tube
continuo a non capire perchè i ragazzi fanno i video e poi li mettano su internet sapendo che è il modo migliore per farsi beccare.
Anche perchè mi scoccia sapere che molti così, giudicano gli anime come una cosa che brucia il cervello e vientano di vederlo o si passa alle solite censure...

Edited by Cyborg_18 - 11/5/2008, 19:23

Quoto a 18anni fare ste boiate.... L'unica Droga per i Ragazzi sono le Ragazze (Forza Compagno Imadori xD)
Cmq per non anda OT Secondo me la colpa non è degli anime ma solo di ki li guarda e confonde fantasia con realtà.