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| è di quei cartoni animati che per me si piazza nella categoria "dai guardiamocelo tanto non è che ci sia granché in tv" Trama: L' Ispettore Gadget è - tecnicamente - un ispettore di polizia potenziato cyberneticamente e fornito di una serie pressochè infinita di optionals che fuoriescono da ogni parte del suo corpo, e che lui è totalmente incapace di gestire. Fortunatamente a compensare la sua incapacità ci sono la nipotina Sophie e - soprattutto - il suo cane Phinò (dall' intelligenza potenziata), che a sua insaputa lo aiutano a sventare i piani del diabolico Dottor Mad e della sua Intergang. Questo cartone è stato protagonista di un piccolo giallo internazionale : realizzato dalla casa di produzione francese DIC negli anni '80 ebbe un tale successo negli Stati Uniti che spinse la Disney a rilevare la compagnia nel 1993 e a realizzare nuovi episodi della serie. La diretta conseguenza fu che i nomi dei personaggi per il mercato internazionale divennero quelli inglesi (Sophie divenne Penny e Phinò divenne Bravo, mentre il cattivo prese il nome di Boss Artiglio), e anche se i potenti mezzi della Disney finanziarono anche un film dal vivo (che narrava le origini dell' Ispettore), lo spirito originario della serie venne perso per sempre. Negli anni '80 il cartone giunse in Italia con la sigla cantata sulla base francese (NON quella semplificata americana) dall' allora poco noto Piero Chiambretti. Purtroppo non venne più ritrasmessa e non venne mai incisa. Fonte: voilier2000.com
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