La struttura a weblog permette all'autore di pubblicare una striscia al giorno.
Si tratta di un fumetto autobiografico che rappresenta la quotidianità di Aldighieri presentata in chiave fantastica ed ironica. Giorno dopo giorno vengono rappresentate scene di vita quotidiana, con un'evoluzione storica che rende la striscia originale e seguita da moltissimi utenti. Nel corso degli anni è stato rappresentato un eriadan/Aldighieri alle prese con l'Università, gli ultimi esami, la tesi di laurea, l'entrata nel mondo del lavoro, il rapporto con Federica e il successivo matrimonio e nel corso del (2006) la vita di coppia.
Ma la rappresentazione della vita di eriadan/Aldighieri non viene limitata unicamente alla narrazione di tali "temi portanti". Accanto ad essi troviamo due elementi che contribuiscono a mantenere il fumetto dinamico e originale: la presenza di "temi secondari" e, soprattutto, l'uso massiccio che Aldighieri fa dell'elemento fantastico.
I "temi secondari" arricchiscono e accrescono quelli portanti con elementi della più disparata quotidianità. Così, mentre nel corso dei mesi vediamo un eriadan preso dallo studio per l'Università, leggiamo anche qualche miniserie dedicata ad un appuntamento con Federica o a un week-end passato in qualche località turistica, o magari un'unica striscia centrata su un argomento a sé. La caratteristica che rende tanto seguito eriadan è forse proprio questa: la descrizione della vita reale così com'è (come è d'uso in molti blog, seppur con taglio decisamente umoristico), con avvenimenti di un certo peso (la vita di coppia, il lavoro, ecc), che a volte si intrecciano tra di loro e con accanto altri avvenimenti "minori", ma anch'essi reali (dall'essere bloccato nel traffico all'andare ai grandi magazzini per delle compere).
La fantasia è un'altra importante componente di eriadan, forse la più importante. Fin dalle primissime strisce la fantasia di eriadan irrompe nelle sue storie, permettendo di inventare situazioni comiche e soprattutto originali. Ma se la comicità è difatti messa ogni tanto da parte per lasciare spazio alla riflessione sul quotidiano, con i suoi eventi seri, a volte persino drammatici o malinconici, la fantasia regna quasi sovrana. La bravura di eriadan è forse proprio quella di aver coniugato perfettamente la realtà con la fantasia. Ci troviamo così di fronte a discorsi fatti con il Piagatto, il gatto di Paolo che nel fumetto parla ed è dotato di una sua stupenda personalità; o alla creazione del Co.Ce.Ma. (Consiglio Cerebrale Massimo), che rappresenta la mente in tutte le sue sfaccettature (il SuperEgo, la Torre della Memoria, la Coscienza, il Reparto Feschion...); o ancora possiamo vedere eriadan in macchina che, in ritardo, inveisce contro una lumaca gigante "guidata" da una talpa; o magari ascoltiamo i discorsi tra Paolo e la dama Chiarafalce, che rappresenta poeticamente la morte.
I personaggi che popolano il mondo di eriadan sono un misto di amici e parenti dell'autore e di creature mitologiche, metaforiche o fantastiche. I più ricorrenti, oltre a quelli già citati, sono i genitori del protagonista, la Santa Pazienza, il Custode del regno delle cose perdute (un simpatico serpentone senza fine) e le Parche.
Il tratto del disegno è leggero, a matita, in bianco e nero, ma a volte a colori. La possibilità di vedere una tavola al giorno dà l'idea del netto miglioramento stilistico di eriadan dal 2003 ad oggi.
I personaggi sono sempre molto espressivi, tendenti a volte alla caricatura mentre altre volte si spostano più verso il realismo.
Sicura influenza di Aldighieri è stata l'opera di Bill Watterson, più volte omaggiato nelle sue strisce.
L'importanza di eriadan nel mondo dei blog a strisce italiani, oltre al successo di pubblico, è stata anche quella di essere uno dei primi esperimenti in questo senso.
Fonte:
wikipediaSu questo sito:
http://www.eriadan.it/ si può trovare un fumetto con dei tratti meravigliosi!
nina...mi sai dire come faccio a leggere il fumetto dalla prima striscia?
Edited by Asia - 13/4/2007, 12:09
, Eriadan
Peccato che non sia mai stato pubblicato in cartaceo, merita davvero! 
Eppure molti web comic americani lo sono! Non vorrei che fosse per un pregiudizio contro la fumettista italiana... 
