Magari qualcuno può pensare che, essendo questo un forum sereno e spensierato, un topic sull'argomento pedofilia possa essere un po' fuori luogo; io lo ritengo invece obbligatorio dopo aver visto ieri sera "live" di studio aperto.
Di pedofilia bisogna parlare, parlare e parlare finché esisterà gente come quella intervistata ieri sera, capace di prendere le difese di un pedofilo, incolpando le madri di 36 bambini di subire un condizionamento di massa quando anche i medici hanno accertato gli abusi e le violenze sessuali subite da maestre e bidelli vari.
Di 3 casi si è parto ieri sera, due di Brescia, già noti e l'ultimo sulle testate giornalistiche, quello di Rignano Flaminio. Nel caso di Brescia gli imputati sono stati tutti assolti escluso un bidello che si è ritrovato pure con lo sconto di pena dai 15 ai 13 anni invece di marcire in prigione. La rabbia è salita veloce durante l'intervista fatta ad un sacerdote che si ostina a difendere qul bidello sostenendo che i bambini hanno mentito perché condizionati dai genitori...quel suo sorriso sarcastico nel difendere un "rifiuto umano" fa fermare il cuore, fa venire voglia di correre a Brescia e prenderlo a schiaffi, a calci, fargli assaggiare solo un minimo di violenza che quei poveri bambini hanno subito.
E non è tutto finito, purtroppo, un altro caso, sempre a Brescia finisce quasi nello stesso modo...una mamma sconvolta dai racconti della sua piccolina si sente dire dopo 3 anni di tribunali, che gli imputati sono tutti innocenti: ma la giustizia in Italia dove sta? Ci sono prove mediche, disegni agghiaccianti dei bambini, disegni che parlano di morte, parlano di orchi cattivi, teste tagliate, violenze sessuali...chi ridarà l'infanzia a quelle povere anime innocenti?
La giustizia non esiste...mi rimbomba nella mente mentre ascolta l'intervista esclusiva ad un anonimo pedofilo...ha ammesso che una volta libero tornerà a soddisfare i suoi bisogni con più cattiveria, perché vorrà vendicarsi....uno così non avrebbe diritto neanche di vivere figuriamoci di uscire tra qualche mese dalla casa di "recupero" dove si trova; si avete letto bene, tra qualche mese qualche altro bambino subirà altre violenze...e i magistrati? Dove sono i magistrati?
Ragazzi ma in che mondo ci troviamo? Io non posso accettarlo...come si può pensare di mettere al mondo un bambino in queste condizioni? Come si può far crescere serenamente i propri figli in un'Italia che giustifica e protegge tali violenze?
Stessa cosa sta succedendo a Rignano, vicino Roma, la cittadinanza è scesa in piazza per manifestare e pregare l'innocenza di non so quante maestre indagate per gli stessi crimini. Come fanno i bambini ad inventarsi tutto? No dico....da dove gli vengono nella mente certi giochi violenti e sessuali? Se li sognato la notte al psto dei cartoni animati? Cosa sono allucinazioni collettive? Come si può solo pensare di difendere tali ingiustizie? L'ingiustizia più cattiva, più grande, più dolorosa.
Finito il servizio mi sono ritrovata in un mare incosolabile di lacrime, non riuscivo a smettere, è stato forte ma la cosa più tremenda è stato accorgermi di vivere in un mondo senza scrupoli fino a questo livello e purtroppo sono totalmente impotente davanti a tutto quest'orrore.
Vi scrivo tutto questo perché col senno del giorno dopo penso che qualcosa si possa fare, ve lo chiedo con il cuore in mano: cosa possiamo fare? Parlarne è già un inizio.
Vi voglio segnalare due siti straordinari sull'argomento
http://www.associazioneprometeo.org/Home.aspx sito dellassociazione Prometeo che da anni si occupa di lotta alla pedofilia sostenendo le vittime e soprattutto lavorando per creare una presa di coscienza da parte della società
http://massimilianofrassi.splinder.com/post/12119720#comment blog estremamente ben fatto del fondatore di Pometeo Massimiliano Frassi
Ho intenzione di scrivere una mail per poter essere veramente d'aiuto..per poter fare qualcosa...ho bisogno di fare qualcosa....